Ben ritrovati cari affezionati lettori di Prestito Info!, siamo molto lieti e soddisfatti di avervi qui con noi e sempre più numerosi. Nell’articolo di oggi, andremo a trattare di prestiti e finanziamenti e nello specifico, andremo a parlare di prestiti Inpdap cessione del quinto.
Vedremo cos’è, come funziona, i requisiti e tutte le caratteristiche principali di questo tipo di finanziamento.
Prestiti Inpdap cessione del quinto
Andiamo adesso a vedere cosa sono i prestiti Inpdap cessione del quinto.
Questi tipi di strumenti sono pensati in modo particolare, per i dipendente pubblici o i pensionati, che hanno una busta paga mensile o una pensione dimostrabile.
Dunque, coloro che necessitano di denaro per realizzare dei progetti, per una spesa imprevista o per chi ha bisogno di liquidità, Inpdap, che adesso è gestita da INPS, ha la possibilità di far sottoscrivere una stipula contrattuale di cessione del quinto.
Per fare ciò, basta compilare il form per la richiesta di prestiti Inpdap cessione del quinto, e successivamente mandare il modulo (sempre online) alla sede INPS competente nel settore, più vicina a dove risiedete.
In alternativa, potete andare direttamente ad una società finanziaria o istituto bancario, che sia convenzionato con INPS Inpdap.
Volendo si può anche far pervenire ora la richiesta tramite l’Amministrazione Pubblica, che sia statale, regionale o locale, dove state lavorando regolarmente.
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Prestito cessione del quinto, come funziona?
Lo strumento denominato cessione del quinto Inpdap consente ad un lavoratore dipendente o ad un pensionato, di ricevere un prestito che verrà restituito con rate mensili, direttamente dal datore di lavoro, che provvederà a versare la quota stabilita, alla società finanziaria, fino alla totale restituzione del debito.
Oltretutto questa rata non può superare il quinto della retribuzione o della pensione netta, e verrà versata dal datore di lavoro alla società che ha emesso il prestito, come notificato ai sensi degli art. 1264 e 1265 del codice civile.
Dunque, una volta accettato il contratto cessione del quinto, il datore di lavoro è obbligato a versare la quota dello stipendio pattuita, fino alla decorrenza del debito, mentre la parte rimanente continuerà a versarla al dipendente stesso.
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Piccoli Prestiti Inpdap Cessione del quinto
Molto diffusi sono i Piccoli Prestiti Inpdap con cessione del quinto, che sono una categoria di prestiti non finalizzati.
Visto che il creditore non richiede ne motivazione ne finalità, quando viene stipulato.
Inoltre, questa opzione di finanziamento viene erogata a partire da un cifra di 4.800 euro, a fronte del rilascio del TFR come garanzia.
Per richiedere questo prestito, bisogna fare domanda avendo un documento di identità valido, un contratto di lavoro che attesti uno stipendio, o una pensione, e ovviamente dati e contatti personali.
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Condizioni del piccolo prestito Inps
Per quello che riguarda la durata del piccolo prestito Inps, si può estinguere in un periodo che comprende dai 12 mesi, 2 anni, fino alle 36 o 48 mensilità, con l’applicazione delle seguenti condizioni economiche:
- Tasso di interesse nominale annuo del 4,25%
- Ritenuta dello 0,50% per le spese amministrative e per il contributo del fondo rischi
Bene cari amici di Prestito Info!, grazie alla nostra guida completa, ora sapete tutto sui prestiti Inpdap cessione del quinto.
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